Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Acquista direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 15% in occasione del Black Friday! Viaggi con la famiglia? Hai il 10% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!
Questo articolo è stato aggiornato il Febbraio 28, 2013
Ha inaugurato sabato 16 febbraio Borderline Artisti tra normalità e Follia. Da Bosch a Dalì, dall’art brut a basquiat. La mostra sarà ospitata presso le sale del Museo d’Arte della Città di Ravenna (MAR) fino al 16 giugno 2013.
Curata da Claudio Spadoni (direttore del MAR) e Giorgio Bedoni (psichiatra e psicoterapeuta), con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e della Fondazione Mazzotta di Milano, l’esposizione intende indagare dal punto di vista antropologico (prima ancora che prettamente artistico) il confine tra “normalità” e “follia” nella pittura della prima metà del Novecento, tema su cui svariati artisti “borderline” si sono cimentati.
Privilegiando la dimensione clinica dell’arte, che rimanda ai sanatori per malati mentali di fine Ottocento-inizi Novecento, la mostra si articola in due sezioni: dopo uno spaccato nell’arte introspettiva ante-litteram (Bosch, Bruegel, Géricault, Goya, ecc.), precorritrice delle “alienazioni” novecentesche, si arriva al nucleo contemporaneo e alle sue sottosezioni (disagio della realtà, disagio del corpo, ritratti dell’anima, dimensione onirica come autentica realtà), al cui interno spiccano, tra le tante, opere di Dalì, Ernst, Brauner, Masson, Bacon, Dubuffet, Basquiat, Tancredi, Moreni, De Pisis. Se l’etichetta di “Art Brut”, coniata nel 1945 da Jean Dubuffet, è il leit-motiv della mostra, si segnala anche la presenza di alcune opere di Paul Klee, che nel 1912, in occasione della prima mostra del Blau Reiter, aveva definitivamente battezzato la “malattia” come forza propulsiva del fare arte, generatrice di uno stile naif, “infantile”, dunque puro.
Dal 1° aprile, la mostra riprenderà le aperture serali del venerdì (fino alle 21): su prenotazione, sarà possibile abbinare aperitivo + visita guidata (dalle 19), al prezzo totale di 14 Euro.
Orari:
fino al 31 marzo: martedì- venerdì 9-18, sabato e domenica 9-19, chiuso lunedì
dal 1 aprile: martedì – giovedì 9-18; venerdì 9-21; sabato e domenica 9-19 , chiuso lunedì
aperture festive: Pasqua, Lunedì dell’Angelo, 25 Aprile, 1° Maggio e 2 Giugno
La biglietteria chiude un’ora prima
Ingresso:
Intero: 9 euro
Ridotto: 7 euro
Studenti Accademia e Università, insegnanti: 4 euro
Prenotazioni visite guidate: tel. 0544 482487
Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)
Trova l’Hotel per te!
Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!