Questo articolo è stato aggiornato il Luglio 9, 2014
Le genovesi sono dei dolci tipici di Erice e della zona del trapanese fatte di pasta frolla con ripieno di crema e una spolverata di zucchero a velo. Oltre all’enorme bontà di questo dolce la particolarità è anche data dalla sua storia.
Maria Grammatico è una signora di Erice cresciuta senza genitori, orfana, e per questo vive la sua infanzia nel convento delle suore di Erice. Qui le suore sono specializzate nella produzione di dolci e anche se non vogliono svelare le loro ricette un po’ alla volta Maria riuscì ad assimilare le conoscenze e le tecniche segrete delle suore sbirciando il loro lavoro.
Maria Grammatico aprì così la sua pasticceria e inventò le genovesi che ben presto diventarono il dolce di Erice e della zona di Trapani. Nel suo negozio si trovano anche dei piccoli tavolini per gustarle in tutta comodità, ma non solo anche marzapane e altri prodotti tipici della zona.
Devo dire che a Erice non c’è solo il negozio di Maria Grammatico che vende queste prelibatezze ma ogni pasticceria che si rispetti propone la sua. Vero è che qui le genovesi sono nate e se volete gustare un pezzettino di storia dovete arrivare proprio in via Vittorio Emanuele, 14.
Foto di Patrik Tschudin, ciaotutti.nl
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Gentile Federica, le genovesi non sono state inventate da Maria Grammatico; si tratta di un dolce tipico di Erice, dove è possibile trovare ancora, quasi inalterate, le mura di cinta, dette Elimo-puniche del VI sec. a.C. Non sembra strano che una città tanto ricca avesse bisogno di aspettare il XXI secolo perchè potesse vantare nella gastronomia tipica un dolce? Maria Grammatico inoltre non era orfana quando fu mandata, con la sorella, in Convento. La famiglia era in difficoltà economiche ed essendo numerosa, ricevette alloggio ed amorevoli cure dalle Suore del Convento di S. Carlo. Così accadde a tanti altri bambini.
La prego di documentarsi meglio. Non è giusto fornire informazioni sbagliate che danno un’idea sbagliata della realtà del tempo. Sia chiaro che nulla ho da criticare dell’operato della S.ra Grammatico, donna di infinita volontà, grande intraprendenza ed innegabile talento culinario.
Venga a trovarci qui ad Erice, sarà un piacere gustare in Sua compagnia le nostre genovesi…
Gentile Ericina, io sono già stata a Erice e in compagnia di un ex abitante della località siciliana, il quale mi ha fornito queste informazioni. Non parlo di cose che non visito e non conosco, ma se mi dice che le mie informazioni non sono esatte, la prego di fornirmi delle prove :) altrimenti non so quale sia la verità ;)
Ciao Federica, anche io sono Ericina e ti assicuro che ciò che ha scritto l’utente sopra è la verità. Anche mia nonna faceva la pasticcera (lavorava alla pasticceria san carlo) e anche lei aveva frequentato il convento insieme alle altre colleghe del suo negozio. Ti assicuro che anche loro preparavano le genovesi da tempo immemore. Così come facevano già le suore! Se ti capita di tornare, prova a chiedere la storia alle signorine che che lavorano alla pasticceria san carlo/pasticceria degli angeli!
Ciao!
Ciao, a questo punto mi tocca assolutamente tornare! :) Grazie per il tuo prezioso commento!