Come viaggiare di più spendendo di meno

Dove Mangiare

Caserta, dove mangiare i migliori dolci

3 minuti di lettura

Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Acquista direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 15% in occasione del Black Friday! Viaggi con la famiglia? Hai il 10% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!

Questo articolo è stato aggiornato il Marzo 7, 2014

polacchina

Golosi di tutto il mondo, siete pronti per un road tour ad alto indice glicemico? Vi porterò alla scoperta delle tipicità e delle eccellenze pasticciere dell’alto Casertano, passando attraverso bar, pasticcerie e ristoranti in cui poter mangiare ciò che di meglio, secondo me, è presente sul mercato.

Punto di partenza: casello autostradale di Vairano-Caianello. Semplice, no?! Perfetto. Da qui, scendiamo verso il centro di Vairano Scalo per sostare alla rinomata Pasticceria Marano. Armati di pazienza, attendiamo che la lunga fila si sfoltisca e ordiniamo una mega fetta di zuppa inglese che… gnam gnam gnam :)

Da Vairano Scalo, passando per Teano, arriviamo fino alla località Croce di Casale, a Carinola, dove ci attende una buonissima torta al tiramisù al Gran Caffè Espresso Napoletano.

Scendiamo, dunque verso Sparanise, dove la Pasticceria Castagna ci accoglierà con i suoi mignon di ogni forma e sapore. Da Sparanise, poi, arriviamo fino a Calvi Risorta dove ben due soste ci attendono. Sosta babà alla Pasticceria Parisi per assaggiare un babà gigante con crema al limone profumatissima; poi, sosta alla Pasticceria Gelateria Antica Cales per un gelato corposo e tanti dolci tipici, stagionali oppure no.

Rimettiamoci in viaggio, la prossima tappa è la Pasticceria Alaia a Vitulazio per un buon thè, una crepe alla nutella con panna e cioccolato o una delle decine di varietà di pastarelle a disposizione.

Non ditemi che siete già sazi, siamo solo all’inizio. Adesso ci tocca dirigerci a Capua, sosta gelato al Green Garden e poi a Santa Maria Capua Vetere e qui resteremo un bel po’.

A Santa Maria Capua Vetere c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Iniziamo dalla Torta Catalana della Pasticceria Sergio ( mousse al cioccolato, crema alla cannella e glassa al cioccolato… impossibile resistere!), passiamo poi alla Pasticceria Di Guida per un cannolone siciliano con ricotta fresca di pecora grande quanto un vassoio di mignon da 1 chilo. E poi la Pasticceria Cappiello con la famosa Polacchina (una via di mezzo tra brioche e cornetto, dalle dimensioni spropositate, ripiena di crema pasticcera e amarena) oppure una delle numerose torte tra cui è davvero difficile scegliere! Per il gelato, c’è la Paletta d’Oro.

Che dire? Ci sono i classici limone e fragola o i più strani parmigiano e liquirizia o quelli stagionali come il pandoro. Provare, provare, provare! Se siete degli intenditori, di quelli veri, sicuramente conoscerete il pluripremiato Sal De Riso, la cui pasticceria di Minori è tappa obbligata per turisti di tutto il mondo. Ebbene, i suoi dolci si possono mangiare anche in quel di Santa Maria Capua Vetere. Basta andare alla Pizzeria Hangout, magari mangiare una delle sue buonissime pizze e terminare la cena con i profumi salernitani della più famosa torta Ricotta e Pere  o con quelli della torta Anastasia, una delicata mousse al cioccolato bianco e mandorle e cremoso cioccolato fondente!

La Cornetteria di Padulano? Mica la vogliamo saltare? Sarebbe un sacrilegio. Cornetti a rocher, cocco, nocciola e chi più ne ha più ne metta. Caldi e fragranti perché appena sfornati… per veri intenditori.

E perchè non confrontarli con i cornetti di La Notte a San Leucio? Chi vincerà la sfida? Difficile stabilirlo!
Gli appassionati di cake designe crederanno di trovarsi nel paese dei balocchi quando entreranno nella Pasticceria di Pietro Sparago, a Castel Morrone. Se, invece, si preferisce il Sospiro degli Angeli, occorre salire a Caiazzo e andare da Sparono. Il migliore, l’originale, è suo. Un semifreddo tartufato con crema a zabaione e non so bene cos’altro… quello che so è che una volta provato, non lo si dimentica! Se per caso dovesse essere chiuso, no problem! I suoi dolci arricchiscono il menu della Pizzaria Pepe, lì, a de passi dalla pasticceria. Restiamo a Caiazzo per un gelato alla Gelateria Il Baffo d’Oro dove un signore molto gentile ci servirà più che gelati, delizie!

Scendiamo poi, finalmente, a Caserta. Anche qui ne avremo di strada da fare. Alle due più famose gelaterie, La Scimmietta 2 e il Green Garden, dobbiamo aggiungere il Conò e Vanilla Ice. Quest’ultima, soprattutto, merita un attento approfondimento vista anche la vasta gamma di frappè e yogurt gelati del parterre!! Sempre a Caserta, la Pasticceria Chirico e il suo Sospiro degli Angeli, buono quasi quanto quello di Sparono, sono imprescindibili.
Concludiamo il nostro tour al Cucumber, per una cena e un fine pasto da lode. Qui la Nutellotta del famoso pasticciere napoletano Vincenzo Bellavia sarà la dolce, cioccolatosa chiusura del nostro viaggio.

Casello autostradale di Caserta, dunque, e bye bye, ci vediamo al prossimo giro :)

Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)

Booking.com

Trova l’Hotel per te!

 

Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!

Trova il tuo volo!

77 articoli

Informazioni sull'autore
28 anni, studentessa di Medicina e Chirurgia, vive in provincia di Caserta. Approfitta di ogni momento libero per correre alla scoperta di profumi, colori e abitudini di ogni luogo in cui, per piacere o per dovere, le capita di passare. Ha deciso quasi subito che i viaggi organizzati non fanno per lei; così, pc alla mano, da qualche anno a questa parte, progetta da sé i propri spostamenti con gran soddisfazione personale, ottimizzazione dei tempi e notevole risparmio economico. Turista frenetica, della serie “non voglio perdermi niente”, intende la vacanza come un momento di conoscenza piuttosto che di relax.
Tutti gli articoli
Potrebbe interessarti anche
Destinazioni

Caserta, cosa fare in due giorni

Alla scoperta della splendida città campana: tra visite monumentali, passeggiate nel borgo antico e relax gastronomico.
Dove Mangiare

I posti dove mangiare la migliore mozzarella di bufala in Italia

Gli indirizzi in Campania dove mangiare la migliore mozzarella di bufala, da Caserta a Salerno e i consigli per riconoscerla e per acquistarla e degustarla, tutto nel post.
Destinazioni

Calvi Risorta, già Cales, scopri cosa c'è a Caserta

Calvi Risorta a Caserta, una zona della Campania tutta da scoprire per le sue zone archeologiche e le sue pasticcerie, vieni a leggere i consigli nel post.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.