Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Acquista direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 15% in occasione del Black Friday! Viaggi con la famiglia? Hai il 10% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!
Questo articolo è stato aggiornato il Novembre 6, 2014
Ne ho sempre sentito parlare e a volte l’ho anche assaggiato, ma un conto è mangiarlo in Italia e un conto è mangiarlo in Ungheria, a Budapest, ovviamente sto parlando del famoso gulash!
La storia del gulash è quasi impossibile da definire, è un piatto storico di una zona più o meno precisa dell’Europa dell’est, e volerla definire o attribuire a qualche zona precisa è come cercare di dare una città a qualche piatto delle nostre Regioni. Del gulash si sa che era un piatto povero che i mandriani preparavano quando si spostavano dalla Puszta ai vari mercati dell’Europa occidentale.
Devo dire la verità, non sono ancora riuscita a rifarlo a casa, anche perché sto cercando una buona ricetta. Una di quelle vere intendo. In compenso quando sono andata a Budapest ho avuto l’occasione per provarlo e riprovarlo diverse volte, diciamo pure che l’ho mangiato tutti i giorni, se non altro mi sono fatta una bella scorpacciata e ora posso resistere almeno un po’, ma conto di provare a farlo presto.
In ogni locale, ristorante e pub di Budapest, troverete senza dubbio nel menù il gulash. Come piatto del giorno o come piatto fisso, poco importa, i gulash regna sovrano in ogni tavola dell’Ungheria e ogni cucina che si rispetti ve ne saprà portare certamente una porzione. Solitamente viene preso come antipasto, soprattutto se da “assaggio”, ma in qualche menù compare anche come secondo piatto, come zuppa vera e propria che potete mangiare anche dopo un’insalata o un primo più sostanzioso. Nonostante il termine zuppa, c’è da dire che il gulash è calorico e anche ricco. Se infatti ritorniamo alla sua storia, capiamo che per dare tutta l’energia di cui i mandriani avevano bisogno, aggiungendoci le temperature non sempre amiche, capiamo il perché.
Il gulash, innanzitutto, è fatto con manzo, carote, patate, pomodoro, peperoni e paprika rigorosamente dolce. Il piccante del gulash infatti non dato dalla paprika come invece si può pensare, dato che paprika in ungherese significa peperone.
Per mangiare dell’ottimo gulash vi consiglio tre locali a Budapest dove andare sia di sera che a pranzo.
– Két Szerecsen il locale più bello che ho visto a Budapest è questo. Si trova in Nagymezo u. 14 e la zuppa di gulash viene 3.50€. Il locale è molto bello e di stile ma i prezzi, come in tutta Budapest, sono contenuti. Oltre al gulash, che vi consiglio caldamente, provate anche uno dei dolci. Il personale è gentilissimo.
– Spinoza si trova Dob utca 15, in pieno centro a Pest. Il locale è un bistrò molto carino con un pianista che vi allieterà la serata fino alle 22 circa, alle 23 purtroppo il locale chiude e quindi anche la cucina. Il gulash qui è speciale, ma fossi in voi proverei anche a zuppa di fagioli. Consigliatissimo per una serata rilassante e una bottiglia di buon vino (che in Ungheria costa meno della birra!).
– Castro Bistro è un posticino che non troverete nelle classiche guide, a noi è stato consigliato da un amico del posto. In questo ristorantino i tavoli sono da 2 o da 5 posti e più. Potrebbe capitarvi di mettervi a sedere con alte persone, mangiare gomito a gomito con chi non conoscete, tranquilli, qui la parola d’ordine è relax. Tutta la cucina varrebbe una menzione e il gulash non fa eccezioni. Castro Bistro si trova in Madách Imre tér 3.
Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)
Trova l’Hotel per te!
Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!
