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Questo articolo è stato aggiornato il Febbraio 5, 2018
Quando piove e fa freddo, a parte sognare spiagge calde e lontane… cos’altro potrebbe risollevare l’umore e non farci rimpiangere così tanto l’estate?
Ma il vino ovviamente!
E quindi vi porterò nella terra dei vini spagnoli per eccellenza: La Rioja.
Dove si trova la zona dei vini della Rioja
Solo per darvi qualche cenno geografico, vi dirò che la comunità autonoma della Rioja (una delle più piccole sul territorio spagnolo) è ubicata nella parte settentrionale della penisola iberica, stretta fra Castilla e Leon, Aragón, Navarra e Paesi Baschi.
Già la sua posizione la rende speciale perché offre un clima atlantico con influenze mediterranee.
Ma la sua attrazione principale è ovviamente il vino e la possibilità di visitare cantine storiche tra le più grandi e avveniristiche d’Europa.
Le cantine della Rioja
Visitare tutte le cantine è difficilissimo: fate una cernita a monte di quelle che potete considerare più interessanti .. e cominciate le degustazioni!
Nella mia visita alla Rioja, insieme ad un gruppo di amici, abbiamo scelto di fare un mix di cantine conosciute e meno, facendoci consigliare dal nostro enologo di fiducia (proprietario de la Bodega Bonavista a Barcellona… che merita un post a parte!!).
Abbiamo quindi scelto di visitare il cosiddetto Barrio de la Estación de Haro, dove si concentrano sei delle storiche cantine della zona: Muga, Cune, Gomez Cruzado, La Rioja alta s.a., Bodegas Bilbainas Viñas Pomal e Bodegas Roda.
Per una questione di tempo (avevamo a disposizione solo il fine settimana), abbiamo deciso di visitare solo due delle sei cantine: Muga e Gomez Cruzado.
La grande scoperta è stata Gomez Cruzado (essendo Muga una della più famose) che ha invece attraversato momenti di fortuna alterni per arrivare ad essere oggi una cantina con una produzione di tutto rispetto.
Fra i nostri preferiti: il bianco Montes Obarenes e il rosso Cerro de las Cuevas.
Abbiamo optato per una visita della cantina più degustazione premium con i migliori di vini della casa.
Esperienza che mi sento di raccomandare (anche se piuttosto cara, visto che costa 50 euro) perché non solo è stata molto interessante ma ci ha dato la possibilità di assaggiare grandi vini.
Per i più temerari… Haro è anche molto famosa per la battaglia del vino che si svolge a giugno e durante la quale ci si lanciano migliaia di litri di vino!
Altra cantina molto interessante – anche dal unto di vista architettonico – è quella del Marques de Riscal a Elciego (Alava). Una delle cantine più famose della zona, anche per la sua struttura ideata dall’architetto Frank O. Gehry.
La visita è stata molto interessante (trattandosi anche di una cantina molto antica), ma mi sento di dire che si tratta di un’esperienza più turistica e “organizzata”, rispetto a quella fatta a Gomez Cruzado.
Ma come ben dicono gli spagnoli: para gustos, los colores.
I paesini della Rioja
Cantine e vini a parte, alla Rioja potete visitare città e paesini.
Iniziando da Logroño, capitale della Rioja, che offre molti spunti anche a chi è interessato ad una versione culturale della regione: una visita al Casco Antiguo, ovvero il quartiere più vecchio dove si trova la bella e grande Piazza del Mercato e la famosa costruzione religiosa della Concatedral de la Redonda.
Anche qui comunque potrete continuare a mangiare e bere, visto che nella famosa Calle Laurel ci sono decine di bar nei quali dedicarsi alla sacra tradizione di tapas e pinchos. Ovviamente innaffiati da litri di vino riojano.
Considerate però che se siete vegetariani… qui vi sarà molto difficile mettere qualcosa sotto i denti: la carne regna sovrana!!
Altre località interessanti sono Santo Domingo de la Calzada e la sua Cattedrale; San Millán de la Cogolla con i monasteri di Suso e Yuso, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e famosi perché proprio qui furono scritte le prime parole in lingua spagnola.
Per quanto riguarda il soggiorno, abbiamo scelto airbnb (si trovano moltissime soluzioni) e consiglio di muoversi in macchina, visto che comunque i km da percorrere sono tanti.
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